I Motorcity Brags nascono a Torino nel Settembre del 2003, quando Paul McKill, avventuroso artista con un passato speso fra le più svariate esperienze musicali, decide di mettere in mostra le proprie doti canore nel tentativo di creare una delle più potenti rock'n'roll band della propria città. Ora ci ritroviamo far le mani questo "Nothing News", un demo di 5 tracce, tramite il quale la band si propone impegnata nel ripescaggio di sonorità rock'n'roll, punk, garage, grunge e stoner. Ed in effetti, le loro parole sono mantenute appieno, perchè le scorribande sonore dei Motorcity Brags vanno a ripescare dai repertori più disparati, partendo dai Motorhead, passando per Ramones, Misfits, Guns'n'Roses e Skid Row per arrivare sino ai più robusti Fu Manchu. Ad aprire il baccano per ubriaconi e tagliategole, è "Hate The Sunday", che è una specie di rivisitazione tossica di "Got The Time", song di Joe Jackson, che gli Anthrax ripresero su "Persistence Of Time" ('90). A seguire arriva la rabbiosa "One Eye Jack", un tambureggiante incedere di incandescente rock'n'roll dove riffs alla Nashville Pussy, ritmi garage e puro Motorhead Style si incontrano per spaccarvi i timpani! In "Torino Boulevard" le componenti garage oriented aumentano ulteriormente, e questo episodio si accaparra, senza dubbio, la palma di mia fav song del lavoro. Escluse le prerogative tipiche dei Motorcity Brags non vedrei troppo distante un paragone con alcune songs dei concittadini Bad Dog Boogie. Niente male ragazzi, da ora in poi sul Torino Blvd. c'è un altra band che spacca alla grande! Con "Motorcity Jail Rejects" il gruppo conferma la propria capacità di misturare elementi provenienti da varie scene; così se ne esce una scheggia di rock'n'roll, la cui genesi è da ricercarsi fra vinili di Guns'n'Roses e affini! A chiudere, sapendo Paul un grande fans dei Misfits, non poteva mancare il giusto tributo alla band che fu di Glenn Danzig, con una nerboruta versione di "Last Caress", ripresa, con una registrazione di buon livello, durante un esibizione live di questi 3 banditi torinesi! Oh hell, questi ragazzi sanno farsi odiare davvero per bene, pensate un pò che ci lasciano pure una bella massima: "Sai perchè vivo in un Paese a forma di stivale? Per prenderti meglio a calci nel culo!!!". Un altro bollente dischetto destinato ai nostri Exploders: dopo rock'n'roll gangsters e motorfuckers è ora il momento di dare il benvenuto ai Motorcity Brags!

Recensione realizzata da Bruno Rossi